NATURE RESTORATION LAW

20 March 2024

Il 27 febbraio 2024 il Parlamento europeo ha approvato la più importante legge sul ripristino degli ecosistemi europei: la Nature restoration law.

I Paesi dell'UE dovranno ripristinare almeno il 30% degli habitat in cattive condizioni entro il 2030, il 60% entro il 2040 e il 90% entro il 2050, dovranno, inoltre, garantire che le zone ripristinate non tornino a deteriorarsi in modo significativo e adottare piani nazionali di ripristino che indichino nel dettaglio in che modo intendono raggiungere gli obiettivi. Un passo fondamentale, considerato che l’80% degli habitat dell’Unione europea è considerato degradato.

Ogni Paese membro dell’UE dovrà adottare un proprio piano nazionale di ripristino della natura, che indichi nel dettaglio gli strumenti, inclusi quelli finanziari, con cui intendono raggiungere gli obiettivi. Inoltre ogni Paese dovrà decidere, anche con il supporto della comunità scientifica, a quali habitat dare priorità negli interventi di ripristino, anche se il Regolamento specifica che fino al 2030 la priorità andrà accordata ai siti della rete Natura 2000, ossia alle aree protette secondo la Direttive Habitat e la Direttiva Uccelli, che rappresentano ormai un quinto del territorio nazionale e un quinto del territorio dell’Unione Europea.

Questa legge è un passo cruciale perché si passa dal proteggere la natura al ripristinarla. Riavere ecosistemi sani è la base per affrontare la sfida più grande del nostro tempo: quella dei cambiamenti climatici.

Una volta approvato anche dal Consiglio dell'Unione Europea, il Regolamento sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'UE ed entrerà in vigore 20 giorni dopo.